Spirito Libero – Cappadocia in mongolfiera

ultimo aggiornamento 7 dicembre 2023


 


La Cappadocia è senza ombra di dubbio uno dei luoghi più incredibili al mondo ed è proprio lì che ho vissuto una delle esperienze di viaggio più belle: vi racconto la mia Cappadocia in mongolfiera!




Chi c’era già stato mi aveva avvisato e non posso non ammettere che la profezia si è proprio avverata. La Cappadocia è senza ombra di dubbio uno dei luoghi più incredibili al mondo. Un susseguirsi di grotte, paesaggi lunari, rocce dalle forme più strane e bizzarre, vallate. Non sembra assolutamente un paesaggio terrestre perché la sensazione, percorrendola, è quella di essere finiti in una meravigliosa fiaba.


La Cappadocia si trova in Turchia, precisamente nella regione dell’Anatolia Centrale. Le sue formazioni rocciose sono composte prevalentemente da candido tufo calcareo, un materiale molto duttile e morbido che si è lasciato accarezzare per anni e anni da vento e pioggia fino a formare la meraviglia che possiamo vedere oggi. Se vi state chiedendo qual è il modo migliore per osservare questa meraviglia, io non ho dubbio: è senz’altro dall’alto, a bordo di una mongolfiera.


Nonostante la sveglia puntata ben prima dell’alba e il terribile freddo di una notte autunnale, l’umore è alle stelle. La navetta arriva puntuale e dopo una colazione con té caldo e biscotti non ci resta che pazientare e aspettare il via libera dal centro meteorologico. E’ necessario infatti che le condizioni atmosferiche siano ottimali per poter effettuare il volo e dirvi che sono stato fortunato è davvero riduttivo! Nei 3 giorni seguenti al mio volo ha infatti piovuto e non ho più visto nemmeno una mongolfiera durante l’intera durata della mia permanenza.


Ma torniamo a noi. Quando finalmente arriva l’ok non riesco davvero più a contenere l’eccitazione mista ad ansia. Il tragitto fino al punto di partenza sembra infinito e vedo già le prime mongolfiere librarsi in un cielo scuro che comincia lentamente a rischiararsi. Se chiudo gli occhi in questo momento sento chiaramente il rumore intermittente ed inconfondibile dei bruciatori che si attivano per scaldare e gonfiare le grandi e colorate mongolfiere.


Osservo tutto con curiosità e soprattutto mi godo lo spettacolo. Il cielo è sempre più chiaro, le mongolfiere diventano più vivide, sento in lontananza cori di wow provenire dall’alto, dimentico il freddo e inizio ad intravedere i bellissimi camini delle fate con le loro forme bizzarre. Mi sento grato alla vita e alla mia voglia di scoperta e finalmente arriva il momento di salire a bordo. Non ero mai salito prima su una mongolfiera e l’esatto istante in cui si stacca dal suolo è semplicemente indescrivibile. Sembra di galleggiare, percepisci il suo movimento eppure, allo stesso tempo, ti sembra immobile. Immobile proprio come quelle che vedi già alte in lontananza, ferme come se fossero state incollate al cielo. E’ meraviglioso.


Credo davvero che non dimenticherò mai le emozioni provate in mongolfiera. Il pilota, bravissimo, è così abile a condurla che andando verso il basso tra i pinnacoli mi è sembrato quasi di poter toccare la roccia con le mani. Inizialmente credevo avrei avuto paura dell’altezza, ma non è stato così. Il paesaggio, i colori dell’alba e l’adrenalina hanno placato le mie vertigini… tranne quando abbiamo sfiorato i 700 metri d’altezza. In quel momento sì che ho sudato freddo!


Il calore proveniente dal fuoco che alimenta la mongolfiera mi scalda. Il paesaggio assume sfumature prima viola, poi sempre più calde. La Love Valley, la Red Valley, la Rose Valley… dall’alto riconosco gran parte dei luoghi speciali della Cappadocia. Il tempo vola insieme a me e l’ora trascorsa a bordo scivola via rapidissima. Mi chiedo come si fa a pilotare una mongolfiera in maniera così perfetta, ad atterrare esattamente sul carrello che ci aspetta in un punto imprecisato della vallata. Non mi resta ora che lasciare il cesto (con la goffaggine che mi contraddistingue) e assistere ipnotizzato alle manovre di smontaggio della mongolfiera. Sorseggio insieme ai compagni di viaggio un po’ di prosecco alle 7 del mattino e ad ogni sorsata pregusto la giornata che mi attende tra le meraviglie del luogo. Mi ripeto di continuo nella mente “ho realizzato un sogno” ed è proprio così. L’ho realizzato.


QUALE COMPAGNIA SCEGLIERE PER IL VOLO

Sorvolare la Cappadocia in mongolfiera è sempre stato un mio sogno e prima di realizzarlo non potevo di certo immaginare che si sarebbe rivelato splendido oltre ogni aspettativa. In Cappadocia i voli in mongolfiera rappresentano ormai un vero e proprio business e Göreme, la cittadina in cui ho soggiornato per 3 notti, pullula di agenzie che offrono questo servizio. Personalmente mi sono rivolta alla compagnia Butterfly Balloons, scelta che si è rivelata azzeccata. Ci sono differenti fasce di prezzo: il volo più “economico” è quello da €160 a persona e prevede la condivisione della mongolfiera con molte persone (da  12 a 20). Il prezzo poi sale notevolmente se si preferisce una cesta più piccola o addirittura volare con solo un’altra persona. Butterfly Balloons vola con un massimo di circa 12 persone per la fascia più economica ed è soprattutto per questo che mi sento di consigliarla, il volo diventa infatti ancora più piacevole!